Il Dipartimento Giudiziario è l’espressione della potestà giudiziaria del vescovo diocesano (1419 §1), il quale deve costituire un Vicario Giudiziale con potestà ordinaria per giudicare.
Il Vicario Giudiziale:
- emana i decreti relativi alla rettifica degli atti di battesimo, cresima e matrimonio, di legittimazione o riconoscimento dei figli naturali, di adozione e affiliazione;
- interviene, con decreto, per togliere i divieti Inconsulto Ordinario e inconsulto Tribunali per consentire un nuovo matrimonio canonico;
- offre consulenza giuridica ai vari enti ecclesiastici per l’approvazione degli statuti o regolamenti di propria competenza;
- collabora con la pastorale familiare per le situazioni di fragilità secondo le indicazioni del Motu propriu Mitis Iudex Dominus Iesus (MIDI).
Il Dipartimento comprende due sezioni:
- il Tribunale Ecclesiastico diocesano (TEDA) opera nel rispetto delle norme del libro VII del CJC e del regolamento proprio ed è tribunale di appello della diocesi di Caltanissetta;
- la sezione delle cause dei santi, seguendo la lex propria delle cause dei Santi.
Del Tribunale Ecclesiastico, presieduto dal Vicario giudiziale, fanno parte i giudici nominati dal Vescovo diocesano, i difensori del Vincolo, il patrono stabile, il Cancelliere e gli altri notai.
Il TEDA:
- tratta in prima istanza le cause di nullità matrimoniale dei fedeli della Arcidiocesi secondo il MIDI;
- definisce le controversie di carattere contenzioso e penale, sottoposte alla sua competenza;
- esegue le rogatorie richieste da altri Tribunali in merito alle cause per la dichiarazione della nullità matrimoniale;
- esegue l’istruttoria per la dispensa pontificia dagli oneri e obblighi inerenti al celibato sacerdotale e al matrimonio rato e non consumato.
La sezione delle cause dei santi:
- istruisce le cause dei santi, dopo il decreto di costituzione da parte del vescovo diocesano per ogni singola causa;
- esegue eventuali rogatorie provenienti da altri Tribunali ecclesiastici delle cause dei santi.
